Lorenzo Pietro Spiller - SLI Participant in 2013
"... international environment of classes and lectures motivates the discussion and ensures the representation of a different point of view concerning those themes."
Original Italian language
One of the most common mistakes people usually make while discussing about China is to consider it as an embryonic or naïve reality, both from a cultural and a political perspective. But it definitely isn’t. China takes part into the different political, legal and economical processes at a global level a mature having a set of values and principles which have been developed in centuries of philosophical and political debate.
This concept could seem banal, but indeed it is essential so as to attain a precise understanding of the Chinese approach towards international legal and policy issues. As Pan Yue, the far-sighted (but now side-lined) Chinese vice-minister for the environment once said: “We will fight climate change in the Chinese way”.
The Summer Law Institute certainly provides the right instruments to understand the “Chinese way” of action and to properly locate its relevance in the global scenario. Both the Curricula, SICCEP and IP-China, give a multidisciplinary perspective about two of the most discussed issues of today, Intellectual Property Rights and Climate Change, including the contribution of professionals and researchers from the most important universities, institutions and firms.
In addition, the broadly international environment of classes and lectures motivates the discussion and ensures the representation of a different point of view concerning those themes. The lecturers are leading experts with a very versatile background and the study material they provide are excerpts of the newest papers and researches in the different sectors.
In the end, life in China and at Peking University is definitely all involving and, although the workload management is taken very seriously at SLI, you will find some time to live the heartbeat of Beijing.
Due to the fact I attended SLI, I obtained an internship - I have been able to spend six month in Brussels working at the Fair Trade Advocacy Office, the representative of numerous Fair Trade organizations in front of the European Union. During this internship I enhanced my teamwork and organizational skills and I could focus on EU policy concerning international trade. It was worth it!
Lorenzo Pietro Spiller, Università degli Studi di Torino, Italy
Original Italian language
Uno degli errori che si commettono più comunemente quando si parla di Cina è di considerarla una realtà embrionale o naif, sia a livello culturale che a livello politico. La verità è molto diversa. La Cina partecipa ai diversi processi di natura politica, economica e giuridica con un ben preciso sistema di valori e principi, sviluppatisi in secoli di dibattito filosofico e politico. Questa considerazione può sembrare banale, ma è sicuramente centrale per comprendere l’approccio cinese in relazione alle questioni internazionali.
Come disse Pan Yue, lungimirante (ma ora escluso dal panorama politico) vice-ministro dell’ambiente, “ci occuperemo del Climate Change alla maniera cinese”.
Il Summer Law Institute sicuramente fornisce gli strumenti necessari a capire la “maniera cinese” di agire e di situare la sua importanza nello scacchiere internazionale. Entrambi i Curricula, SICCEP e IP-China, garantiscono un prospettiva multidisciplinare in relazione a due delle questione attualmente più discusse, il diritto di proprietà intellettuale ed il Climate Change appunto, ed includono il contributo di professionisti e ricercatori dalle maggiori università, istituzioni e società.
Inoltre, l’ambiente largamente internazionale delle lezioni stimola la discussione ed assicura la rappresentanza di differenti punti di vista in merito a questi temi. Gli insegnanti sono esperti tra i più apprezzati nel settore ed il loro background è decisamente poliedrico, il materiale di studio fornito è costituito dai paper più recenti nei rispettivi ambiti di ricerca.
Infine, la vita in Cina ed alla Peking University è molto accattivante e nonostante la gestione del carico di lavoro sia presa molto seriamente, ci sarà il tempo per conoscere meglio Pechino.
Dopo la mia esperienza alla SLI ho avuto la possibilità di lavorare per sei mesi a Bruxelles per il Fair Trade Advocacy office, la rappresentanza di numerose organizzazioni del Fair Trade di fronte all’Unione Europea. Durante l’internship ho migliorato decisamente le mie capacità di organizzazione e lavoro di gruppo e ho potuto focalizzarmi sulla politica UE in merito al commercio internazionale. Ne è valsa la pena!
Lorenzo Pietro Spiller, Università degli Studi di Torino